Marin Mersenne interprete della scienza moderna e della Teologia del XVII secolo
di Gaetano Origo
La recente veste editoriale assunta dalla pubblicazione del libro curato da Leonardo Messinese su Marin Mersenne ed Emmanuel Maignan, ambedue appartenenti all’Ordine dei Minimi, per la Cantagalli di Siena, insieme alle note polemiche redatte con altri autori, come Luca Parisoli e Claudio Buccolini, intervenuti nel dibattito filosofico-teologico sul secolo XVII, qualificato come Barocco, rivela il proposito degli stessi di dirigersi ad esaminare le prospettive culturali di Mersenne, attraverso le quali emerge, come elemento di confronto, la figura portentosa di un altro intellettuale, come il Descartes, suo amico e corrispondente epistolare per oltre un ventennio.